Centro storico di Grottole: cosa vedere (Matera, Basilicata)
Oggi vi raccontiamo la nostra avventura nel centro storico di Grottole, in provincia di Matera, in Basilicata. Il piccolo paese lucano è molto caratteristico e merita una bella visita se vi trovate in zona.
Vi piacciono i paesaggi dove sembra che il tempo sia fermo da tanti decenni? Allora questo è il posto giusto per scoprire angoli nascosti e scattare tante foto. Poi c’è una sorpresa. Cos’è? Un monumento davvero suggestivo.
Cosa vedere a Grottole
Cosa vedere a Grottole nel centro storico? Il borgo antico nasconde tanti angoli suggestivi tra case ancora abitate e numerose case abbandonate.
Ma il pezzo forte lo mettiamo subito sul piatto.
Chiesa Diruta
Sono assolutamente da ammirare i resti della Chiesa dei Santi Luca e Giuliano. La Chiesa Diruta di Grottole (conosciuta comunemente con questo nome) offre una vista davvero molto suggestiva.
Daniela ed io abbiamo inserito questo luogo tra le bellezze architettoniche più suggestive in Basilicata. L’impatto visivo è davvero unico.
Il fascino dei vicoli deserti del centro storico è straordinario, queste stradine strette ci fanno viaggiare con l’immaginazione e ci portano ai tempi in cui erano vive. Scale, archi, salite, c’è tanto da esplorare.
Le porte di legno scheggiate con la vernice rovinata dal sole e dalla pioggia. Le piante e gli alberi che si riprendono i loro spazi tra il marciapiede, le finestre rotte e i tetti delle rovine di vecchie casette. Queste sono le vie abbandonate o semi abbandonate.
Poi ci sono altri vicoli colorati con cortili pieni di fiori e piante. Ci sono case abitate dagli anziani, umili e gentili, che nelle giornate calde stanno seduti al fresco a chiacchierare.
Abbiamo incontrato diversi signori molto disponibili a parlare con noi due e a noi piace tanto chiacchierare nei paesini. I simpatici vecchietti ci hanno raccontato la storia delle strade in cui hanno vissuto per una vita e dei palazzi del borgo antico che vedono nel vicinato da quando erano bambini. Ormai quei palazzi dei nobili, che avevano anche la chiesetta privata (come ad esempio la Chiesa di San Nicola di Bari), sono abbandonati.
Da visitare le varie chiese del paese e la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore con il chiostro del convento, anche se un po’ abbandonato.
Castello
Tra le cose da vedere, non può mancare il Castello di Grottole tra storia e leggenda di Abufina. Si trova sulla collinetta della motta che è un po’ distaccata dal centro abitato e risale al periodo longobardo.
Conosciamo la leggenda. La giovane e bellissima ragazza, figlia del feudatario, era innamorata del giovane Selepino figlio di un povero mugnaio. Purtroppo il loro amore venne contrastato e i due fuggirono a cavallo, ma la fanciulla morì annegando nel fiume Basento in una notte di piena, non potendo coronare il sogno d’amore.
Da allora si narra che nelle notti primaverili, dalla finestra del torrione del Castello si intravede il volto del fantasma di Abufina.
Se vi trattenete in zona, magari con guide turistiche, consigliamo i ruderi della Torre di Altojanni e il vicino Santuario di Sant’Antonio Abate. Il patrimonio archeologico si trova a 12 Km di distanza. Si tratta di una città medievale scomparsa per cause ignote.
Se volete immergervi nella natura, potete raggiungere il Lago di San Giuliano che in parte rientra nel territorio del comune. In più, il Bosco Coste che si affaccia sulla valle del Bradano rappresenta un altro luogo per immergersi nella natura.
Dove si può mangiare? Ci sono bar, panifici, supermercati, ristoranti e pizzerie. Dove dormire? Esistono diverse strutture ricettive come B&B, affittacamere, case vacanza o appartamenti in affitto.
Dove si trova e come arrivare a Grottole
Veniamo alle indicazioni stradali di Google Maps per capire dove si trova Grottole e come arrivare al centro storico.
Consigliamo di parcheggiare in Corso Umberto I nei pressi della Chiesa di San Rocco.
La distanza da Matera è di 32 Km e Potenza dista 69 Km per un’ora di guida.
Fateci sapere cosa ne pensate di questo paesino lucano che si trova tra i fiumi Bradano e Basento. Da visitare anche durante la festa patronale o gli eventi come le sagre.