Bitonto: cosa vedere (Bari, Puglia)
Il nostro itinerario in Puglia si sposta in provincia di Bari per consigliare cosa vedere a Bitonto. In questo comune siamo rimasti affascinati dal centro storico e dalla meravigliosa cattedrale con cripta.
In più, ci sono i prodotti tipici da mangiare, come il “bocconotto”. Il dolce tipico del posto è molto buono e bisogna assolutamente assaporarlo prima di lasciare la città.
Cosa vedere a Bitonto
Entriamo nel vivo dei suggerimenti su cosa vedere a Bitonto. Abbiamo fatto una lunga passeggiata nel centro storico e nei dintorni per scoprire i luoghi più belli.
Come sapete, ci piace guardare con i nostri occhi i posti più interessanti per raccontarveli con le nostre foto.
Tra piazze, vicoli, stradine, palazzi antichi, chiese e scorci caratteristici, scopriamo nei dettagli le attrattive principali della città.
Centro storico
Entriamo nel centro storico di Bitonto dalla Porta Baresana. La porta di accesso nella città antica è imponente e bisogna assolutamente fermarsi ad ammirarla con l’orologio e la statua dell’Immacolata in alto.
Accanto si vede il Torrione Angioino. In Piazza Cavour ci soffermiamo a guardare la torre cilindrica, realizzata come torre di avvistamento e di difesa, ma anche il fossato. Durante gli orari di apertura si può visitare all’interno, perché ci sono le mostre, la Galleria Civica d’Arte Contemporanea e la sede dell’info point turistico.
Ci spostiamo un po’ più avanti e ammiriamo il favoloso loggiato del Palazzo Sylos Calò.
Da qui inizia la nostra esplorazione tra vicoli e vicoletti del centro storico alla scoperta di scorci suggestivi, palazzi antichi e chiese. Incontriamo subito la Chiesa del Purgatorio, una garanzia per chi adora i dettagli tetri.
Cattedrale
La Cattedrale di Bitonto è semplicemente favolosa, dedicata a Santa Maria Assunta e San Valentino. Si tratta del pezzo forte della città.
La costruzione è in stile romanico pugliese. Spettacolare la facciata con il rosone. Da non perdere anche l’obelisco, la Guglia dell’Immacolata che si trova in Piazza Cattedrale, oltre al cortile dell’episcopio con il pozzo.
L’interno della chiesa ti lascia letteralmente a bocca aperta. Un vero e proprio gioiello architettonico. Come non rimanere affascinanti alla vista dell’ambone in marmo e della fonte battesimale, oltre a tutte le altre meraviglie.
Da non perdere la Basilica Paleocristiana. Consigliamo di scendere nella parte inferiore della Chiesa Maggiore, perché c’è una favolosa Cripta con 36 colonne e si può vedere da vicino il mosaico che rappresenta un Grifo.
La visita della Cattedrale è gratuita, mentre la Basilica Paleocristiana è a pagamento se desiderate ammirare da vicino il mosaico del Grifo. In alternativa, si può guardare il mosaico gratuitamente attraverso un vetro che c’è sul pavimento della Chiesa Maggiore.
Il prezzo del biglietto di ingresso è 3 euro a persona, inoltre consigliamo di controllare gli orari di apertura tramite il seguente numero di telefono: 333 4927688.
Musei e chiese
Segnaliamo alcuni musei. All’interno del Palazzo Sylos Calò, che abbiamo già indicato prima, si trova la Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”. L’ingresso è gratuito e, all’interno, si possono vedere numerosi dipinti.
Il Museo Diocesano Aurelio Marena propone un patrimonio artistico di tele, affreschi, tavole, sculture, oreficeria, paramenti sacri e altro.
Altre cose da visitare? Indichiamo la Chiesa di San Domenico con la Cappella dei Misteri.
Noi siamo arrivati alla Porta del Carmine e abbiamo visto dall’esterno la Chiesa di San Francesco d’Assisi. Dietro si trovano i Giardini Pensili. Qui vicino c’è anche il Teatro Traetta.
La nostra passeggiata si è spinta anche fuori dal centro storico. Abbiamo camminato lungo Piazza Aldo Moro, su Corso Vittorio Emamuele II passando davanti alla sede del Municipio e ci siamo seduti un po’ a riposare sulle panchine della villa comunale Giovanni XXIII.
Da qui abbiamo raggiunto prima l’Abbazia di San Leo e poi Piazza XXVI Maggio. Ci siamo stancati un po’ camminando a piedi, ma la città merita. Abbiamo concluso la nostra esplorazione con la Basilica dei Santi Medici e l’Obelisco Carolino.
Bocconotti
Passiamo ai prodotti tipici per i più golosi che ci seguono. Consigliamo di mangiare i bocconotti di Bitonto. Si tratta di un dolce locale ripieno di ricotta, da non perdere. I golosi gradiranno.
Restando in tema di cibo, cercate anche un forno antico per mangiare la focaccia e i taralli, magari appena sfornati. Da non dimenticare che siamo nella città degli ulivi e capitale dell’olio.
Dove mangiare? Si trovano facilmente ristoranti, pizzerie, bar, forni e panifici.
Dove dormire? Ci sono B&B, case vacanza e hotel.
Dove si trova e come arrivare a Bitonto
Adesso scopriamo dove si trova e come arrivare a Bitonto.
Segnaliamo che su Corso Vittorio Emanuele II ci sono i parcheggi gratis da un lato e gli spazi a pagamento con strisce blu dall’altro lato. Noi due abbiamo trovato un posto libero su corso Vittorio Emanuele II (le indicazioni stradali).
La distanza dal mare è intorno ai 10 Km, ma cambia in base alla spiaggia che preferite per andare al mare.
Ciao da Daniele e Daniela.