Palmenti di Pietragalla e centro storico (Basilicata)
Cosa significa visitare i Palmenti di Pietragalla in Basilicata? Ve lo raccontiamo subito Daniela ed io!
In questo nuovo appuntamento dedicato ai luoghi suggestivi del sud Italia, abbiamo deciso di portare DoveAlSud in uno spettacolare paesaggio lucano. Inoltre, abbiamo visto anche il centro storico del caratteristico paese che si trova in provincia di Potenza.
Appena siamo arrivati, siamo stati immediatamente catapultati in un romanzo di Tolkien con la Contea e l’ambientazione simile alle “case degli Hobbit”. Qui si fa davvero un tuffo in un mondo fantasy in stile film “Il Signore degli Anelli” mentre si scopre la straordinaria tradizione della civiltà contadina locale dell’epoca.
Parco Urbano dei Palmenti di Pietragalla
Il Parco Urbano dei Palmenti di Pietragalla per me e Daniela rappresenta un luogo suggestivo assolutamente da visitare. Probabilmente il percorso naturalistico ha la potenzialità paesaggistica per diventare una delle maggiori attrattive tra le località turistiche della Lucania.
Vedrete anche quanto sarà bello scattare foto ricordo e condividere i vostri selfie sui social.
Guardando l’area, si può ammirare un agglomerato di casette circondate dal verde. Le costruzioni sono molto caratteristiche anche perché il tetto è ricoperto dalla terra e dal verde dell’erba che ci cresce sopra. Passeggiando nel percorso si respira il profumo della natura.
Naturalmente non ci abitano gli Hobbit di Tolkien, anche se il Parco Urbano sembra la Contea. La somiglianza con il villaggio del romanzo è spettacolare.
Vediamo, quindi, cosa sono i Palmenti. Innanzitutto, diciamo che non si tratta di abitazioni. All’interno avveniva la produzione del vino nelle fasi della pigiatura dell’uva per produrre il mosto. Come? Dentro sembra una costruzione a metà tra casa e grotta, ci sono le vasche comunicanti scavate nella roccia e disposte su diversi livelli. La pigiatura dell’uva avveniva a piedi nudi in una vasca più alta e in quella sottostante cadeva il mosto, lasciato lì a fermentare. Dopo la fermentazione il vino rosso (ma anche vino bianco) veniva travasato in botti di legno e conservato nelle grotte.
Nella zona si trovano altri paesi con suggestivi gruppi di “cantine” simili, non così particolari, ma sempre molto belle.
Centro storico
Scopriamo insieme cosa vedere nel centro storico di Pietragalla. Consigliamo di fare una bella passeggiata nel borgo antico del comune lucano, perché ci sono molti angoli nascosti davvero carini.
Noi siamo stati fortunati, perché abbiamo fermato per caso il signor Peppino per chiedere informazioni ed è stato molto gentile poiché ci ha fatto visitare il Castello, oggi Palazzo Ducale.
Assolutamente consigliata una passeggiata nel centro storico per respirare l’aria di questo caratteristico borgo medievale. Camminando tra le stradine strette si incrociano casette particolari, vicoli caratteristici, cortili, angoli nascosti con panorami suggestivi.
Segnaliamo la Casa Museo della Civiltà Contadina e da non perdere la Chiesa Madre dedicata a San Nicola di Bari.
Adesso vediamo dove mangiare. Nel paese e nei dintorni si trovano pizzerie, ristoranti, agriturismi per pranzare e cenare.
Dove dormire? Con l’aiuto di app e siti si possono trovare alberghi, B&B e case vacanza.
Dove si trova Pietragalla e come arrivare ai Palmenti
Sappiamo dove si trova Pietragalla, ovvero in Basilicata. Come arrivare ai Palmenti? Seguite le indicazioni stradali di Google Maps per parcheggiare l’auto. Il Parco Urbano si trova facilmente percorrendo la Strada Statale 169 all’uscita del comune.
Per visitare il centro storico bisogna salire nel paese tramite la SS 169 e cercare parcheggio in una strada comoda.
La distanza da Matera è di 81 Km per 1 ora e un quarto di guida in auto, Potenza dista 23 Km e Acerenza si trova a 15 Km.
E adesso? Seguite i nostri consigli e programmate la vostra prossima gita fuori porta del weekend per andare a vedere i meravigliosi Palmenti di Pietragalla.