Centro storico di Lavello: cosa vedere (Basilicata)

Oggi facciamo una bella passeggiata virtuale nel centro storico di Lavello in provincia di Potenza, Basilicata.

Cosa vedere in questo comune lucano e nei dintorni del territorio ricco di storia? Ci pensiamo noi di DovealSud a farvi scoprire le tappe più interessanti e anticipiamo che ci sono diversi punti suggestivi da visitare.
Questa volta la passeggiata di Daniele e Daniela ha un ospite, perché siamo stati accompagnati dall’amico Raffaele.

Cosa vedere a Lavello

Cosa fare e cosa vedere a Lavello nel centro storico? Ci siamo immersi subito tra scorci, chiese e angoli caratteristici come la Porta del Forno, ovvero gli unici elementi che restano dell’antica cinta muraria.

Scoprite il borgo antico che si chiama “Il Pescarello” perdendovi tra le stradine strette, dove è facile incontrare abitazioni medievali. Ci sono molti segni che richiamano i periodi storici dei nostri genitori quando erano piccoli o dei nostri nonni. Sono affascinanti le case abbandonate in cui si vedono crescere alberi e piante, ovvero la natura che riprende i suoi spazi.

Per quanto riguarda il patrimonio religioso, siamo passati dalla Chiesa di San Mauro, il santo patrono.

Passiamo al lato culturale e ad accoglierci al Museo Civico Antiquarium ci sono Mariangela e Vittoria. Dopo aver visto un video con la storia e le attrattive principali, siamo passati ai reperti archeologici. La storia dell’antica Forentum merita davvero attenzione.
I giorni e orari di apertura e chiusura: giovedì, sabato e domenica dalle ore 16 alle ore 20. Tuttavia, telefonate prima al numero 331 8727430 e chiedete anche informazioni sul parco archeologico della Gravetta.

Castello e Casa del Diavolo

Adesso passiamo al Castello di Lavello (ora sede del municipio), che si può ammirare dall’esterno e, se è aperto, potete visitare il cortile centrale con il pozzo di pietra. Noi siamo stati accolti in modo informale dagli assessori Mauro e Luigia.

Nel cortile del Castello (Palazzo Ducale) si trova il portone di accesso del Museo della civiltà contadina. L’allestimento della casa contadina permette di tuffarsi nella memoria storica e sociale tramite un’abitazione tipica. Per conoscere orari e giorni di apertura, consigliamo di contattare il comune in anticipo.

Le scuole elementari sono davvero caratteristiche e consigliamo di fare un salto in Piazza Matteotti per vedere la particolare struttura con la forma a “M”.

Volete una foto in un posto con il nome terrificante? Allora dovete trovare la Casa del Diavolo. Durante il tramonto si raggiunge il massimo dell’effetto inquietante, perché i raggi del sole attraversano le finestre e la porta che sembrano occhi e bocca.

Per la precisione, si tratta dei resti di un’antica villa romana di epoca imperiale e ci sono anche i resti di un antico stabilimento termale.
Come si raggiunge? L’area non è recintata e si trova a pochi Km dal centro abitato. Ecco le indicazioni stradali per La Casa del Diavolo. Attenzione, non dovete seguire la Strada Statale 655 come suggerito, ma dovete prendere la Strada Provinciale 49 e poi una interna sterrata.

Inoltre, la Fontana Nuova è caratteristica e si trova un po’ fuori dal paese insieme all’antico lavatoio.

Tra gli eventi da segnalare, c’è il Carnevale e speriamo di vedere al più presto dal vivo la Sfilata dei Domini e i Festini, cioè le tipiche feste da ballo.

Dove mangiare e dormire

Passiamo ai consigli utili quando viene fame. Dove mangiare? Il comune offre la possibilità di pranzare e cenare con molta facilità, perché ci sono ristoranti, pizzerie e trattorie.
Il nostro amico Raffaele (vecchio amico di mio fratello Mauro) ci ha fatto letteralmente leccare i baffi con i prodotti tipici.

Consigli su dove dormire? Si trovano i B&B, gli hotel o le case vacanza.

Dove si trova e come arrivare a Lavello

Adesso vediamo dove si trova Lavello (Potenza) e soprattutto come arrivare nel centro storico. Noi per parcheggiare suggeriamo questa posizione come punto indicativo.
La distanza da Melfi è di 26 Km per 25 minuti e Venosa dista 18 Km.

Cosa aggiungere? Daniela ed io abbiamo trascorso una giornata memorabile e dalle foto si capisce bene che ci siamo divertiti. Speriamo di tornare presto a visitare Lavello e le altre bellezze storiche e culturali offerte in tutto il territorio.